Neuropsichiatria infantile Pavia
I disturbi della salute mentale nei bambini e negli adolescenti sono molto diffusi ma sottotrattati. Una comprensione dettagliata delle ragioni per cui non cercano o non accedono all’aiuto come percepite dai giovani è fondamentale per colmare questo divario. È stato condotto una revisione sistematica (PROSPERO 42018088591) di studi quantitativi e qualitativi che segnalano barriere e facilitatori a bambini e adolescenti che cercano e accedono a un aiuto professionale per problemi di salute mentale. «Abbiamo identificato 53 studi ammissibili; 22 hanno fornito dati quantitativi, 30 hanno fornito dati qualitativi e uno ha fornito entrambi. Sono stati identificati quattro principali temi di barriera/facilitatore. Quasi tutti gli studi (96%) hanno riportato barriere legate ai fattori individuali dei giovani, come una conoscenza limitata della salute mentale e una percezione più ampia della ricerca di aiuto. Il secondo tema più comunemente riportato (92%) è correlato a fattori sociali, ad esempio lo stigma sociale percepito e l’imbarazzo. Il terzo tema ha catturato le percezioni dei giovani sulla relazione terapeutica con i professionisti (68%) inclusa la riservatezza percepita e la capacità di fidarsi di una persona sconosciuta. Il quarto tema riguardava le barriere e i facilitatori sistemici e strutturali (58%), come i costi finanziari associati ai servizi di salute mentale, le barriere logistiche e la disponibilità di un aiuto professionale. I risultati evidenziano la complessa serie di fattori interni ed esterni che determinano se i giovani cercano e accedono all’aiuto per le difficoltà di salute mentale».
Quasi un giovane su sette soddisfa i criteri diagnostici per un disturbo di salute mentale. I disturbi di salute mentale non trattati nei bambini e negli adolescenti sono correlati a salute avversa, risultati scolastici e sociali, livelli più elevati di abuso di droghe, autolesionismo e comportamento suicidario e spesso persistono nell’età adulta. In effetti, metà dei problemi di salute mentale nel corso della vita iniziano all’età di 15 anni e quasi tre quarti all’età di 18 anni creando un notevole onere socioeconomico globale. Questi esiti negativi a breve e lungo termine associati ai problemi di salute mentale dei giovani sottolineano l’importanza della diagnosi precoce e dell’accesso tempestivo al trattamento professionale.
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